Quello che mi chiedo sempre è quale sia il tempo giusto per ogni cosa e se davvero questo esista.
Adesso dopo tante esperienze, mille rinunce e treni persi sono giunta alla conclusione che non bisogna aspettare il tempo “giusto” semplicemente perché questo non esiste. Il giusto è un’invenzione, una convenzione per sentirti più simile e vicino agli altri. Esso è tuttavia qualunque momento tu decidi che ciascuna cosa debba essere fatta. La vita scorre, le occasioni ti urtano ogni giorno e il tuo vero obbligo, prima di tutto verso di te stesso, è quello di metterti in gioco, di salire sul treno e viaggiare fino a destinazione: giusta o sbagliata che sia, perché la vita è un insieme di tentativi…non ci sono certezze; l’unica e la sola è che come sordo alle critiche altrui e cieco degli ostacoli con un paio di cuffie e musica a palla devi correre verso i tuoi obiettivi. Non vale la pena riporre le scarpe con la suola ancora intatta a fine giornata e talvolta è meglio peccare di presunzione che vivere il rimpianto del non aver tentato perché potresti non avere una seconda opportunità.