Una delle cose che più mi piace fare è smanettare.
Ed è ciò che ho fatto con la vecchia Yashica impolverata, nascosta da chissà quanti anni nel ripostiglio di casa. Così, quasi per caso, è nata la mia passione per la fotografia.
Ho subito pensato che comprare una macchina digitale, più moderna, mi avrebbe dato la possibilità di approfondire il mio nuovo interesse. Continuando a smanettare con la nuova reflex ho scoperto che, oltre a scattare foto, avevo la possibilità di girare dei video. Strano come dallo stesso strumento possano nascere due tecniche vicine, ma profondamente diverse per rappresentare un concetto, ed è questo uno degli elementi che più mi attrae.
Ammetto che con i video riesco a divertirmi di più, ma non dimentico la mia Yashica e il mio primo rullino, senza i quali molto probabilmente non mi sarei mai affacciato a questa realtà.Giuseppe, Studente Camplus Catania, #HumansOfCamplus