Il futuro del
talento

GLI STUDENTI DEI COLLEGI DI MERITO SI INCONTRANO E PARLANO CON LA POLITICA

La CCUM (Conferenza dei Collegi Universitari di Merito) ha organizzato un confronto tra gli studenti dei collegi di merito del Paese e le istituzioni politiche. Due giornate romane: il 22 novembre un dialogo con alcuni parlamentari, direttamente nella Sala della Regina, e il 23 novembre attività di networking tra i ragazzi di tutti i collegi.

L'EVENTO

La Conferenza dei Collegi Universitari di Merito (CCUM) è l’associazione che riunisce e rappresenta 57 Collegi universitari di Merito riconosciuti e accreditati dal Ministero dell’Università e Ricerca. In qualità di Ente esponenziale, la CCUM gestisce i rapporti nazionali e internazionali dei Collegi con le istituzioni, le università, la società civile e il mondo produttivo.

Le attività dei Collegi di Merito hanno da sempre l’obbiettivo di porre al centro lo studente, aiutandolo a sviluppare senso critico e di responsabilità.

Questa volta, l’incontro organizzato dalla CCUM ha offerto agli studenti due grandi occasioni di condivisione e scoperta:

Il 22 novembre, nella Sala Della Regina, i ragazzi hanno dialogato con i politici su temi che stanno loro a cuore
Il 23 novembre sono state svolte attività di gruppo per favorire la conoscenza e lo scambio tra studenti provenienti da collegi diversi.

LA PRIMA GIORNATA

In tipico stile Camplus, l’organizzazione della giornata è stata fatta al secondo, così da sfruttare ogni momento a disposizione.

Gli studenti Camplus, due per ogni Collegio di Merito, hanno raggiunto Roma da tutta Italia e appena arrivati hanno rotto il ghiaccio con un aperitivo rinforzato nell’Antica Pasticceria Giolitti. Al buffet hanno conosciuto Rebecca Frassini, Deputata della Repubblica Italiana, Filippo Ballarini, commissario tecnico della camera e Federico Rossi, Public Relation Manager di Camplus. Solo dopo aver fatto il carico di energie, i ragazzi si sono spostati a Palazzo Montecitorio.

I nostri studenti sono stati ospitati nella meravigliosa Sala della Regina che con i suoi riquadri del lambris in marmo rosso e botticino è stata una perfetta cornice dell’evento. Ad accogliere tutti, le parole di Vincenzo Salvatore, Presidente della CCUM, e di Alessandra Gallone, Consigliere Delegato del Ministro dell’Università e Ricerca, che hanno dato un caloroso benvenuto a tutti e si sono mostrati impazienti di conoscere l’opinione degli studenti e scoprire cosa sarebbe emerso dal confronto. A rispondere alle domande dei ragazzi curiosi sono intervenuti invece il Sen. Roberto Marti, l’On. Federico Mollicone, l’On. Maria Elena Boschi, l’On. Alessandro Cattaneo, il Sen. Marco Lombardo, l’On. Maurizio Lupi e l’On. Andrea Casu.

Partendo dal definire insieme il significato della parola “Merito”, visto unanimemente come una marcia in più rispetto al “Talento”, i temi trattati sono stati vari e tutti di estrema rilevanza nel momento storico che stiamo vivendo.

Tra i tanti, quelli su cui si è dibattuto maggiormente: divario sociale, fuga dei cervelli, uguaglianza di genere e futuro del talento

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Un dialogo cristallino e senza barriere: questa è stata la percezione degli studenti. I politici hanno infatti utilizzato un linguaggio informale, pur costruendo un confronto serio e utile, per spiegare chiaramente la loro opinione sui diversi argomenti. Inevitabili anche opinioni discordanti a seconda del partito di provenienza (non sono mancate battute e frecciatine tra le opposizioni) ma che hanno permesso di avere un quadro generale su temi centrali.

Concluso l’evento, tutti gli studenti si sono spostati con gli autobus al Camplus San Pietro per confrontarsi ancora sugli spunti emersi e conoscersi meglio.

Sono stati dapprima sorpresi con un aperitivo di benvenuto con vista mozza fiato sul Cupolone e hanno poi continuato le meritate celebrazioni nell’elegante giardino della residenza con un buffet di Hum.us: formula di ristorazione di Camplus basata sull’idea del “fast-gourmet”.

Al termine della cena, gli studenti si sono spostati nel comodo Collegio Camplus Pietralata per la notte.

LA SECONDA GIORNATA

Dopo una ricca colazione, gli studenti si sono spostati al Collegio di Merito Villa Nazareth per iniziare i lavori del secondo giorno, dal titolo: “Gli Studenti dei Collegi di Merito si incontrano. Il Collegio che siamo”.

Divisi in gruppetti, hanno iniziato le attività, organizzate in tre momenti:

1. BRAINSTORMING
Nei primi trenta minuti ogni gruppo si è confrontato sul significato della parola Collegio. Gli studenti si sono interrogati su quali fossero i valori che maggiormente rappresentano la loro realtà e in quali sentono di identificarsi di più.

2. PIANIFICAZIONE
Successivamente, ai ragazzi è stato chiesto di essere critici. Hanno quindi individuato un elemento da migliorare dei Collegi di Merito e hanno indicato su un foglio il perché e che soluzione pratica (spiegandone ogni dettaglio) proponessero, aggiungendo persino una rappresentazione grafica.

Durante un lauto coffee break, le risposte dei vari gruppi sono state inserite in un sondaggio e sono state selezionate, per votazione, quelle che hanno suscitato maggior curiosità.

3. ESPOSIZIONE
Le tre risposte sul podio sono state spiegate dal referente di ogni gruppo ad alta voce.

Le parole chiave di questa seconda giornata sono state collaborazione, impegno, connessione e appartenenza: evidente fin dal primo momento, infatti, il senso di appartenenza che ogni studente, in particolar modo gli studenti Camplus, sentono per la propria casa lontana da casa ed evidente alla fine dell’incontro la volontà di creare una rete che vada al di fuori del singolo collegio e che unisca tutti.

NON È LA FINE MA SOLO L’INIZIO

Importante sottolineare come in queste due giornate gli studenti abbiano svolto un compito prezioso e sfidante: cercare di raccogliere più cibo per la mente possibile, da portare nei loro collegi per offrirlo a chi non ha potuto partecipare.