INTRODUZIONE
Imparare a gestire il proprio budget è una delle grandi sfide che segna il passaggio al mondo degli adulti: che ansia, vero? Ti starai chiedendo: ma quali sono le spese che devo considerare? Come faccio a controllarle nel tempo? E se qualcosa va storto? Niente panico, in questo articolo troverai tutte le risposte che stai cercando.
Andiamo!
BUDGET: COSA COMPRENDE
Per prima cosa, non puoi gestire il tuo budget senza sapere quali spese dovrà coprire. Dividi le uscite in macrocategorie così da tenere traccia di tutto. Se stai studiando, certamente un grande investimento per te saranno le tasse universitarie e, se sei fuorisede, anche affitto e utenze domestiche.
Oltre a queste spese più grandi, però, ricordati di fissare un budget mensile che dovrà coprire tutto ciò che è relativo a:
- alimentazione,
- trasporti,
- libri e materiali didattici,
- abbigliamento,
- svago e attività sociali,
- “imprevisti e probabilità” (vediamo nel prossimo paragrafo di che cosa si tratta).
GUIDA SU COME GESTIRE IL BUDGET
CONTROLLA ENTRATE E USCITE
Ora sai quanti soldi hai in un mese e cosa devi farci. Però, per essere sicuro che nulla sfugga al tuo controllo, devi segnare le entrate e le uscite giorno per giorno e fare un controllo settimanale, perché solo così puoi assicurarti di non sforare il tuo budget.
Infatti, se monitori i tuoi movimenti, puoi intervenire per ridurre alcune spese appena noti che ti rimane un margine troppo ristretto per il resto del mese.
Come fare? È semplice: segna la tua cifra iniziale, le tue uscite e le tue entrate (i soldi che la nonna ti dà per il gelato, ora che sei grande, puoi metterli da parte!). Puoi controllare tutto con:
- carta, penna e calcolatrice, facendo somme e sottrazioni settimana per settimana,
- un file Excel,
- siti web o applicazioni create appositamente per la gestione del budget! Già così, avrai una buona panoramica di come stai gestendo il tuo budget.
RICORDATI DEGLI “IMPREVISTI E PROBABILITÀ”
Ti è mai successo, giocando a Monopoly, proprio sul più bello, di pescare una carta “imprevisti o probabilità” e ritrovarti a dover ipotecare quelle tre case e quel meraviglioso hotel che avevi appena costruito? Bene, così hai già imparato una lezione importante: per gestire il budget devi lasciare un fondo per le emergenze.
A quanto deve ammontare? Un metodo per stabilirlo è la regola 50/30/20. Utilizza il 50% del tuo budget per le spese essenziali, il 30% per lo svago e lascia un 20% per spese che non puoi prevedere. Così, nel terribile caso di una spesa non prevista, non avrai niente di cui preoccuparti e invece, se tutto va liscio, avrai già un po’ di soldi da parte per altri svaghi o da aggiungere al budget del mese successivo!
ADATTA LA GESTIONE DEL BUDGET ALLA GESTIONE DEL TEMPO
Una frase che mi hanno sempre ripetuto, come un mantra, gli studenti più grandi in Camplus è: “in vacanza ricordati di studiare un po’ e in sessione ricordati anche di
divertirti”. Niente di più vero: la preparazione degli esami non può rappresentare la fine della vita sociale. Tuttavia, sarebbe un errore, nel gestire il budget mensile, non adattare la previsione delle spese a come decidi di organizzare il tuo tempo. Se in sessione sai che spenderai meno in spritz e serate in discoteca, è giusto che sposti le spese destinandole ad un’altra macrocategoria. Prevedere in anticipo questi spostamenti, ancora una volta, ti permetterà di avere una visione chiara dell’andamento delle tue spese.
RICORDATI DI FARE LA SPESA
Attacca un post-it al frigorifero, imposta una sveglia nel telefono, spedisci i tuoi coinquilini al supermercato al posto tuo: fai come vuoi, ma ricordati di andare a fare la spesa.
È molto importante che tu abbia la dispensa piena di alimenti base con cui cucinare, per limitare le piccole spese extra dettate da noia e pigrizia. Quindi no, non puoi ordinare un kebab perché hai finito la pasta e no, il pacco da giù non potrà sempre salvarti le cene. È sufficiente che tu organizzi un menù settimanale, così da andare al supermercato con una precisa lista degli ingredienti da comprare e così da evitare sprechi (di soldi e di cibo). Puoi anche valutare di preparare all’inizio della settimana una super porzione da dividere in piatti più piccoli, così da trovare tutto pronto alla mattina.
È più semplice di quello che sembra!
BUDGET: FALLO CRESCERE!
Se la prima sfida nel mondo degli adulti è imparare a gestire il budget, la seconda è iniziare a guadagnare da soli qualcosa: questo può essere un ottimo modo per far crescere un po’ il tuo budget e darti un margine di spesa maggiore (anche solo qualche sfizio: io, con il mio lavoro da Content Creator in Camplus, mi sono comprata i biglietti per un paio di concerti!).
Puoi partire dalle attività più semplici, come vendere i vestiti che non usi più e i libri degli anni passati, oppure qualcosa di più professionalizzante, così da ottenere, oltre che un budget più alto, anche skills che ti renderanno più competitivo nel mercato del lavoro! Ad esempio, puoi lavorare come tutor e dare ripetizioni!
Ti consiglio anche di controllare attentamente il sito della tua università perché spesso proprio lì si trovano bandi per collaborare part-time con l’ateneo che ti permetteranno di svolgere molti compiti retribuiti: come aiutare nel servizio bibliotecario.
CONCLUSIONE
Insomma, una volta che saprai gestire il tuo budget otterrai il vero distintivo del mondo degli adulti, perché ti renderà responsabile e preciso. Ma non per questo deve essere stressante o complicato: come hai visto, bastano le piccole accortezze della guida per rispettare serenamente i limiti!
Ti lascio, infine, altri due consigli molto utili se studi all’università:
- controlla costantemente il sito del tuo ateneo e quello del MIUR, alla ricerca di borse di studio e agevolazioni (anche quelle sono un ottimo modo di stare nel budget!),
- se fai parte della Community Camplus, contatta lo staff del tuo collegio per scoprire quali convenzioni offre!
Articolo a cura di Sabrina Stortini, studentessa del Collegio di merito Camplus Lambrate